MOVENGINEERING
unità di condizionamento
Al fine di ottimizzare i consumi energetici, ed evitare che il sistema di trattamento e condizionamento dell’aria, abbinato ai circuiti di raffreddamento, possa generare una domanda di energia pari al 40÷60% di quella assorbita dall’intero impianto produttivo, Movengineering ha messo a punto un progetto di integrazione, basato sui seguenti punti:
- Integrazione dell’impianto di condizionamento delle filature con i sistemi di aspirazione dei fumi di monomero e nebbia d’olio, per minimizzare la contaminazione e la dispersione di energia termica nell’ambiente;
- Riduzione del volume d’aria introdotta nelle sale winder e inviata alle sezioni quenching, al minimo livello necessario per il buon andamento del processo;
- Minimizzazione del consumo di energia per il raffreddamento nelle unità di condizionamento, ottenuta mediante il continuo confronto dei valori di entalpia dell’aria esterna e di ripresa, e miscelandole in modo ottimale. Con questo sistema, è possibile ottenere non solo la riduzione della domanda di energia elettrica fino al 25% rispetto agli impianti convenzionali, ma anche contenere la contaminazione dell’aria nelle sale di filatura, a valori in linea con quanto previsto dalle più severe normative.